Al Cuor Non Si Comanda (cap 2)
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Al Cuor Non Si Comanda (cap 2)
Al Cuor Non Si Comanda
[P.O.W Itachi]
Eccomi qui,davanti al portone principale di Konoha,il mio villaggio natale. Quanto tempo è passato da quella volta?abbastanza…adesso,insieme a Kisame,dopo aver addormentato la guardia,sono entrato.
Percorro la strada principale,non del tutto deserta. Qualche bambino e adulto, passa affianco,ignorando chi io possa essere. Se lo sapessero,sono sicuro che scapperebbero via spaventati.
Io e Kisame camminiamo fino a raggiungere una locanda in cui decidiamo di prenderci qualcosa da mangiare e da bere.
Kisame si lamenta perché oggi non ho quasi fiatato. Non che io sia un tipo loquace,ma qualche parola con Kisame la scambio. Ma oggi non sono proprio in vena di parlare. Ritornare in questo villaggio mi ha fatto tornare alla mente dei vecchi ricordi.
Chissà se si trova ancora qui. Dall’ultima volta che la vidi sono passati ben quattro anni. Lei,oltre a Sasuke,fu l’ultima a vedermi.
Cami Miyazaki. L’unica persona a cui tenevo veramente; l’unica persona che mi capiva; l’unica persona che mi scrutava fin dentro l’anima; l’unica persona che mi voleva veramente bene…l’unica!
Di certo Cami, adesso,mi odia. Penso proprio di avergliela fatta grossa quella volta e di averla delusa. Si,delusa di me. Delusa del ragazzo che sono diventato…ormai sono un assassino.
Non la merito più.
Fa bene ad odiarmi. Se fossi in lei,anche io mi odierei.
A soli 13 anni uccisi tutto il mio clan lasciando in vita solo mio fratello più piccolo; fuggì dal villaggio e mi misi con l’associazione Alba; e,adesso,a soli 17 anni, sono una macchina assassina.
Dopo aver pagato il conto,io e Kisame usciamo e ci dirigiamo verso il bosco.
Attraversando questa strada,immagini sfuocate di me stesso da bambino,vengono avanti una dopo l’altra.
Mi ritrovo a viaggiare nei ricordi di quando ero solo un bambino innocente. In tutte questa immagini,oltre a me,come protagonista c’è anche Cami. Lei non è mai mancata. Mi è sempre stata vicina.
Cerco di scacciare via dalla mente tutto questo. Mi dico “Itachi,non lasciarti andare con il sentimentalismo. Sei venuto a Konoha per una missione,catturare Naruto Uzumaki,lo spirito della volpe a nove code. Quindi,concentrati!” ma non serve a nulla. Questo potere è più forte di me e,non riesco a sconfiggerlo.
CAVOLO ITACHI!RITORNA IN TE!!
Una voce riesce a distrarmi. Sono Kuronai e il suo compagno ,venuti per sconfiggermi.
Dopo uno scambio di battute incominciamo a combattere e subito io e Kisame passiamo in vantaggio. Dopo poco ci raggiunge anche Kakashi.
Con lui incomincio una battaglia Sharingan VS Sharingan,vinto da me usando lo Sharingan ipnotico. Dopo averli guardati e derisi per l’ultima volta,faccio per andarmene,ma una voce familiare mi ferma. Mi giro. La vedo.
Si,la vedo. Dopo quattro anni rivedo Cami.
Mi chiama con voce tremante e gli occhi pieni di lacrime. Sta piangendo.
Vorrei tanto andarla ad abbracciare ma non posso. Con le mie mani ormai sporche di sangue rischierei di intorpidire il suo essere divino.
Davanti ai miei occhi lei è come una Dea,e io solo un misero umano,impuro,sporco.
La guardo per l’ultima volta e poi sparisco.
È meglio così. Mi deve dimenticare. Mi deve odiare. Non piangere per me.
CONTINUAAAA...
Mimi, ecco il secondo capitolo! spero che ti sia piaciuto e anche a tutte voi ragazze, spero che sia piaciuto!! Mononoke_Hime, che ne pensi di questo Itachi?
[P.O.W Itachi]
Eccomi qui,davanti al portone principale di Konoha,il mio villaggio natale. Quanto tempo è passato da quella volta?abbastanza…adesso,insieme a Kisame,dopo aver addormentato la guardia,sono entrato.
Percorro la strada principale,non del tutto deserta. Qualche bambino e adulto, passa affianco,ignorando chi io possa essere. Se lo sapessero,sono sicuro che scapperebbero via spaventati.
Io e Kisame camminiamo fino a raggiungere una locanda in cui decidiamo di prenderci qualcosa da mangiare e da bere.
Kisame si lamenta perché oggi non ho quasi fiatato. Non che io sia un tipo loquace,ma qualche parola con Kisame la scambio. Ma oggi non sono proprio in vena di parlare. Ritornare in questo villaggio mi ha fatto tornare alla mente dei vecchi ricordi.
Chissà se si trova ancora qui. Dall’ultima volta che la vidi sono passati ben quattro anni. Lei,oltre a Sasuke,fu l’ultima a vedermi.
Cami Miyazaki. L’unica persona a cui tenevo veramente; l’unica persona che mi capiva; l’unica persona che mi scrutava fin dentro l’anima; l’unica persona che mi voleva veramente bene…l’unica!
Di certo Cami, adesso,mi odia. Penso proprio di avergliela fatta grossa quella volta e di averla delusa. Si,delusa di me. Delusa del ragazzo che sono diventato…ormai sono un assassino.
Non la merito più.
Fa bene ad odiarmi. Se fossi in lei,anche io mi odierei.
A soli 13 anni uccisi tutto il mio clan lasciando in vita solo mio fratello più piccolo; fuggì dal villaggio e mi misi con l’associazione Alba; e,adesso,a soli 17 anni, sono una macchina assassina.
Dopo aver pagato il conto,io e Kisame usciamo e ci dirigiamo verso il bosco.
Attraversando questa strada,immagini sfuocate di me stesso da bambino,vengono avanti una dopo l’altra.
Mi ritrovo a viaggiare nei ricordi di quando ero solo un bambino innocente. In tutte questa immagini,oltre a me,come protagonista c’è anche Cami. Lei non è mai mancata. Mi è sempre stata vicina.
Cerco di scacciare via dalla mente tutto questo. Mi dico “Itachi,non lasciarti andare con il sentimentalismo. Sei venuto a Konoha per una missione,catturare Naruto Uzumaki,lo spirito della volpe a nove code. Quindi,concentrati!” ma non serve a nulla. Questo potere è più forte di me e,non riesco a sconfiggerlo.
CAVOLO ITACHI!RITORNA IN TE!!
Una voce riesce a distrarmi. Sono Kuronai e il suo compagno ,venuti per sconfiggermi.
Dopo uno scambio di battute incominciamo a combattere e subito io e Kisame passiamo in vantaggio. Dopo poco ci raggiunge anche Kakashi.
Con lui incomincio una battaglia Sharingan VS Sharingan,vinto da me usando lo Sharingan ipnotico. Dopo averli guardati e derisi per l’ultima volta,faccio per andarmene,ma una voce familiare mi ferma. Mi giro. La vedo.
Si,la vedo. Dopo quattro anni rivedo Cami.
Mi chiama con voce tremante e gli occhi pieni di lacrime. Sta piangendo.
Vorrei tanto andarla ad abbracciare ma non posso. Con le mie mani ormai sporche di sangue rischierei di intorpidire il suo essere divino.
Davanti ai miei occhi lei è come una Dea,e io solo un misero umano,impuro,sporco.
La guardo per l’ultima volta e poi sparisco.
È meglio così. Mi deve dimenticare. Mi deve odiare. Non piangere per me.
CONTINUAAAA...
Mimi, ecco il secondo capitolo! spero che ti sia piaciuto e anche a tutte voi ragazze, spero che sia piaciuto!! Mononoke_Hime, che ne pensi di questo Itachi?
Re: Al Cuor Non Si Comanda (cap 2)
wooooooooooooow, è così puccioso!!! xD un po' ooc, forse, ma mi piace molto... brava brava...forse dovrei postare una one shot che ho scritto su Sasuke... tu va' avanti, mi raccomando!!!
Mononoke_Hime- Giovane Promessa
- Numero di messaggi : 106
Data d'iscrizione : 01.11.07
Re: Al Cuor Non Si Comanda (cap 2)
infatti, in questa fic ho fatto Itachi ooc. sisi posta qualche tua fic che sono curiosa di leggerle **
sono felice che ti piaccia ^^
sono felice che ti piaccia ^^
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